Riceviamo e pubblichiamo la lettera di un concittadino per iniziare la chiacchierata sul futuro di Casalmaggiore:
Che Casalmaggiore non funzioni è solo becera propaganda: Casalmaggiore funziona ma potrebbe funzionare molto meglio, questa è la verità. Non bisogna scordare che il cittadino elegge i propri rappresentanti per risolvere i problemi che egli non ha né il potere e neppure il tempo di risolvere ed è forse di questo che l’attuale classe dirigente comunale non si accorge. In questi anni ho letto sulla stampa locale di Statuti comunali che si occupano di temi di grande levatura, di convegni che analizzano la sociologia dei problemi, ma gli organizzatori hanno dimenticato che alla gente non interessano i ragionamenti socio-politici che portano alle decisioni se poi queste non si traducono in fatti concreti: il popolo vuole soluzioni. Non so rispondere alla domanda riguardo a cosa stia succedendo a Casalmaggiore ma ammiro con piacere la nascita di liste civiche sganciate dai partiti nazionali segno che c’è chi ha capito che nei comuni l’elettore si rifà molto di più alla fiducia che può trasmettere un candidato rispetto alla cagnara dei partiti nazionali. Bianchi, neri o rossi quello di cui ho bisogno è di persone capaci con un programma chiaro da attuare in maniera scientifica. Fatta questa doverosa premessa schematizzerò in punti quello che credo dovrebbero essere alcuni punti oggetto di un programma serio ed illuminato:
TAGLIO AGLI ASSESSORI. Questi sono gli assessorati utili ed innovativi (maggiore risultato con un posto in giunta in meno): Economia e Finanze, Infrastrutture e viabilità con delega Ambiente, Welfare, Sicurezza e Cultura con delega Sport. Filmati online dei consigli comunali.
SICUREZZA. Suddivisione di Casalmaggiore in cinque zone da fare presidiare da agenti di polizia locale appiedati o in bicicletta muniti di manganelli e spray al peperoncino. Tolleranza zero contro le bande di bulli e teppisti da colpire con sanzioni amministrative.
VIABILITA’. Nuovo studio dei sensi unici nel centro visto l’attuale ed irrazionale collegamento (es. in piazza il traffico entra prevalentemente da due vie sullo stesso lato, Marconi e Porzio, ed esce da quelle sul lato opposto, Favagrossa e Baldesio) rende la viabilità caotica. Rimozione degli “alberi di Natale” altrimenti detti semafori intelligenti (che si attivano superati i 50 km/h per intenderci) e sostituzione con degli autovelox fissi. Tolleranza zero per i divieti di sosta in particolare nelle righe blu del centro (alzando le tariffe dei parchimetri si libera la piazza dalle macchine senza chiuderla come si prospettava in qualche idea folle).
INFRASTRUTTURE. Bonifica dei giardini vicini all’Istituto scolastico “Romani” (possibile che da venti anni un giardino nel centro della città sia considerato terra di drogati?!). Rimozione dello “skate park” nel parcheggio della Baslenga e spostamento in un’apposita area. Riqualificazione del parco di via Corsica con installazione di una rete wi-fi (dopo tutti i soldi che sono stati spesi per progettare delle strutture di intrattenimento a due passi dalle case ora almeno si trovi il modo di renderlo funzionale e moderno conciliando divertimenti e tranquillità dei residenti).
