Nel corso della riunione di martedì scorso presso il nostro circolo, è stato approvato il seguente documento che di fatto rappresenta la dichiarazione di intenti per le prossime elezioni Amministrative 2009. Dopo l'approvazione, è stata formata una delegazione che dovrà incontrare tutte le realtà politiche, amministrative, sindacali, civili e sociali di tutto il Comune di Casalmaggiore, in vista della redazione di un programma ampiamente condiviso. Fanno parte della delegazione il coordinatore del circolo Claudio Silla, Luciano Toscani, Luigi Borghesi, Ettore Gialdi ed Elisa Schiroli per il movimento dei Giovani Democratici Casalaschi, nonchè membro del coordinamento del circolo.
Il Partito Democratico di Casalmaggiore, in vista delle Elezioni Amministrative del 2009, intende partecipare alla discussione in atto nella nostra Città, elaborando una strategia politica e amministrativa da confrontare e discutere coi Cittadini, i Gruppi, le Associazioni, le Forze politiche, interessati al futuro della nostra Comunità. Il nostro obiettivo è verificare se esistano, e da chi siano condivise, convergenze politiche e programmatiche sufficienti a formare un programma amministrativo, ad indicare un candidato
1) In una città di elettori in prevalenza “moderati”, il voto dei cittadini ha premiato una classe dirigente più socialmente avanzata, e riformista; i cattolici democratici hanno avuto un ruolo centrale in questo processo, ottenendo fiducia e mandato anche da cittadini più “conservatori” in quanto ad orientamento culturale e politico. Questo processo ci appare un riconoscimento alle capacità amministrative della classe dirigente espressa, alla serietà dei programmi, agli ottimi risultati nel complesso ottenuti dalle politiche messe in campo.
2) La seconda costante è rappresentata dall’alleanza tra i cattolici democratici e la sinistra riformista. Tale alleanza ha avuto inizio, nella nostra città, per scelta politica e non per convenienza elettorale, anticipando simili esperienze che sarebbero poi maturate in altre realtà.
Oggi il PD rappresenta una naturale evoluzione di questo processo, ma non ne esaurisce e rappresenta l’intera complessità. E’ il soggetto politico che, in un sistema elettorale maggioritario e bipolare, ha provocato una semplificazione del quadro nazionale. A livello locale, è però consapevole di non rappresentare per intero l’esperienza del centrosinistra casalese. Molti dei protagonisti dell’esperienza sopra descritta hanno aderito ad altri soggetti politici, altri appaiono slegati da logiche di appartenenza agli schieramenti in campo; è con essi, in via prioritaria, che si intende interloquire. Per questi motivi, il PD intende partecipare, assieme ad altri, alla costruzione di una nuova lista civica, che, proseguendo la migliore tradizione politico amministrativa casalese, superi la logica bipolare nazionale, che oggi non appare in grado nella nostra città di rappresentare appieno la complessità delle parti sociali e degli interessi in gioco. La lista avrà dunque una forte connotazione programmatica; è facile prevedere che la crisi economica, sociale, etica che attraversa il nostro Paese avrà riflessi anche sulla nostra Città. Ci appare dunque necessario unire le forze, per non disperdere intelligenze ed energie preziose, tra quanti condividano un progetto di città, ed alcuni valori fondanti della convivenza civile. Da questo punto di vista, si farà riferimento soprattutto ai contenuti del nuovo Statuto Comunale, di recente approvato, che traduce e personalizza i principi ed i valori della Carta Costituzionale nella realtà di Casalmaggiore. Lo Statuto Comunale bene descrive
Approvato dal Pd di Casalmaggiore in data 9/12/2008
