Il prossimo dicembre il Pd cremonese celebrerà il congresso provinciale. Sarà la nostra occasione per contribuire ed essere protagonisti, anche a Cremona, di un progetto politico che - come le primarie hanno confermato - suscita attese e speranze in moltissimi cittadini italiani. Ora la palla passa a noi: a noi la responsabilità di essere all'altezza delle aspettative, di confermare la fiducia che ci è stata accordata. Siamo convinti che ciò passi anche attraverso la scelta delle persone che, insieme a tutti noi, saranno chiamate a guidare il partito, dando forma concreta, attraverso i messaggi e le proposte di cui ci faremo promotori, al progetto del PD. Siamo consapevoli- l'esperienza, pur entusiasmante, del congresso ce lo ha insegnato...- che fare politica comporta anche dei sacrifici: bisogna avere voglia di spendersi, essere disponibili, “esserci”: sui temi e con le persone. Proprio per questo, sapere di lavorare per, ma, soprattutto, con persone di valore costituisce un fattore chiave, un elemento fondamentale, vero motore dell'impegno e della voglia di spendersi di ciascuno. In fin dei conti, politica si fa “con” e “per” le persone... Per questa ragione, non possiamo che accogliere entusiasticamente la candidatura di Titta Magnoli alla segreteria provinciale del PD cremonese. Una persona che stimiamo sia per le sue capacità politiche, che ha avuto modo di dimostrare nel ruolo di segretario particolare del Ministro Linda Lanzillotta e nell'esecutivo regionale del PD a fianco di Maurizio Martina, sia per il suo percorso intellettuale e di formazione (non solo politica). Riteniamo inoltre che una candidatura come quella di Titta rappresenti l'espressione migliore dell'idea di “radicamento” e della capacità di essere “espressione del territorio”. Che noi intendiamo soprattutto così: come la disponibilità di una persona di valore, che con il territorio cremonese ha legami forti e consolidati, ma che ha avuto modo di sperimentarsi e di mettersi in gioco anche “fuori”, in occasioni di formazione e di impegno politico importanti, a tornare, per dare il suo contributo qui. Con una marcia in più. Siamo certi che sarà in grado, con l'aiuto e il contributo di tutti noi, di portare avanti quel percorso di “rinnovamento”, quella “capacità di innovare” di cui il PD, a tutti i livelli, ha bisogno per far decollare il suo progetto politico.
Elisa Rebessi, Luca Burgazzi