Riceviamo e pubblichiamo un intervento dell'amica Tania Passa, di Articolo21 , che collabora con la redazione del nostro sito:
Ieri parlando con una partigiana, tra racconti su ciò che è stato il fascismo e lo sgomento per una nazione che ora discute il loro ruolo tacciandoli di delitti ipotetici, mi è arrivato un monito “sono preoccupata per questo qua”, quel dito rugoso e tremante ma pieno di onore e dignità indicava la foto di Guglielmo Epifani, “è solo”. Francamente all’inizio ho pensato alle manìe dei vecchi, ma poi mi sono dovuta ricredere aprendo stamane l’Unità a pagina 19. Evento del PD : ‘Un new deal ecologico’, relazioni introduttive dei giovani: Vigni, Ronchi e Bettini, categorie sociali invitate: Confindustria, Cisl, Cna. Traduzione politica: pensiamo a un modello di sviluppo per piccole e grandi imprese, ma del punto di vista dei lavoratori non ci importa nulla. Se non ci fosse il simbolo del PD potrebbe essere benissimo un’iniziativa di Forza Italia. Oggi Ciampi ha rilasciato un’intervista a Repubblica dove spiega la gravità di fare una riforma contrattuale senza la CGIL C’è smarrimento è vero , ma perché il PD non è più di sinistra e sta lasciando sola la Cgil cioè il ventre molle del Paese. A proposito dei giovani che dovrebbero rinnovare il PD preferisco a loro il giovane Ciampi e continuo a pensare che sovente incontro trentenni poco intelligenti che qualcuno vuole spacciarci per “futuro” e mi viene voglia di emigrare. Poi incontro la saggezza di una partigiana insieme alla grinta di Ciampi, e capisco che per questi giovani ottantenni vale la pena di lottare ancora, la memoria è questo, ricordare la storia almeno quella di chi ha dato tutto, compresa la sua vita, per la democrazia , i partigiani . Ma se i partigiani danno ancora la lettura lucida del Paese e il PD spacca i sindacati insieme a Berlusconi, chi è di sinistra in questo Paese cosa voterà a giugno?
Tania Passa
