Per la prima volta in questa Repubblica libera, democratica e garantita dalla costituzione, il potere esecutivo, per iniziativa del Presidente del Consiglio, ha deciso di abolire una sentenza legittima, definitiva, non modificabile della giurisdizione italiana al suo più alto livello.
Il Capo dello Stato ha fatto sapere al Governo che l'atto sarebbe stato incostituzionale per ragioni obiettive e palesi tipiche di ogni ordinamento democratico. Il Governo ha deciso di ignorare l'obiezione determinando una situazione senza precedenti nella vita giuridica e politica italiana. Il Presidente della Repubblica in nome della Costituzione di cui è garante non ha firmato il decreto del Governo.
Il Presidente del Consiglio Berlusconi ha utilizzato un argomento delicatissimo e doloroso come quello della vicenda di Eluana Englaro, per sferrare un attacco alla Costituzione repubblicana ed al suo custode dando prova di un grave degrado etico e politico.
Il Consiglio Comunale sente pertanto il dovere di essere accanto al Presidente della Repubblica e di riaffermare con forza la propria fedeltà ai principi della nostra Carta Costituzionale.
Casalmaggiore 11/02/2009