Il presente sito rappresenta un archivio di tutto il materiale pubblicato dal Partito Democratico di Casalmaggiore. L'indirizzo del sito pd è www.pdcasalmaggiore.it . Buona lettura.


lunedì 18 maggio 2009

DAL PROGRAMMA DELLA LISTA PER SILLA SINDACO: IL COMUNE E I CITTADINI: PARTECIPAZIONE, TRASPARENZA E COESIONE SOCIALE

Una comunità come la nostra non è più governabile con gli strumenti e secondo gli schemi tradizionali. Appare sempre più necessario sviluppare il senso di comunità attraverso percorsi di collaborazione e partecipazione attiva.

La partecipazione, il coinvolgimento e la collaborazione dei cittadini con le istituzioni sono essenziali per realizzare interventi in grado di produrre miglioramenti effettivi nella qualità della vita delle persone e della comunità fornendo strumenti utili per affrontare efficacemente alcune questioni rilevanti come ad esempio la sicurezza urbana, la riqualificazione del territorio, il rispetto delle regole e il disagio sociale.

Questa nuova modalità di governo si svilupperà a partire da tre progetti concreti:

· progetto “ufficio relazioni con il pubblico – comune amico”,

· progetto “frazioni & quartieri”

· progetto “condomini”.

Il progetto “URP – Comune Amico: l’accesso alle informazioni, la segnalazione di disfunzioni, le richieste di aiuto possono trovare risposta solo in una riorganizzazione della macchina comunale centrata sulla costituzione di un moderno ed efficiente “Ufficio di relazioni con il pubblico”. Il rapporto tra cittadini ed amministrazione non può essere fondato solo sulla buona volontà reciproca, ma deve poter contare su di un’organizzazione facilmente accessibile e in grado di fornire risposte precise e corrette. Tutti gli uffici comunali troveranno nell’Urp il loro canale di colloquio con i cittadini e viceversa. L’Urp dovrà disporre di un proprio numero verde ed essere supportato da un adeguato sistema informativo. Dovrà contare inoltre sull’impegno e sulla collaborazione prefissata di ogni singolo amministratore.

L’Urp si porrà anche l’obiettivo di supportare i cittadini nei loro rapporti, non sempre facili, con le aziende erogatrici di servizi quali il gas, l’elettricità e l’acqua.

Il progetto “frazioni & quartieri”: con la precedente amministrazione abbiamo impostato per la prima volta un lavoro volto a rinsaldare il rapporto tra i cittadini e la propria comunità individuando nelle frazioni e nei quartieri il primo luogo in cui sviluppare il principio di cittadinanza.L’iniziativa si è sviluppata con oltre 25 tra assemblee di frazione e di quartiere che hanno visto l’amministrazione incontrare direttamente i cittadini.

Si è trattato di un primo approccio che ci ha consentito di imparare e di fare esperienza. Adesso è necessario fare un salto di qualità: problemi sempre più complessi e difficili richiedono buona amministrazione e la buona amministrazione non è possibile senza la partecipazione dei cittadini.

· Pensiamo di favorire la costituzione in maniera condivisa di associazioni di frazione e di quartiere su base elettiva nel solco di interessanti esperienze già attivatesi autonomamente ( vedi quartiere “Baslenga” e associazione “Oltrefossa” )

· L’amministrazione sarà impegnata non solo attraverso forme di consultazione ma anche di coinvolgimento diretto di tali associazioni nelle decisioni amministrative (viabilità, sicurezza, lavori pubblici, ambiente ecc. ).

I consiglieri di frazione saranno decisivi nella attivazione di questo progetto.

Il progetto “condomini”: nasce dalla consapevolezza che i valori della convivenza devono trovare riscontro soprattutto a partire dalle realtà condominiali e si devono fondare sul rigoroso rispetto delle regole. In particolare i nostri anziani non possono essere lasciati soli a fronteggiare rapporti di vicinato con realtà molto diverse dal loro vissuto.

Il progetto si svilupperà su due fronti:

1) presenza continuativa e di supporto dell’amministrazione nelle realtà condominiali mediante un servizio specializzato di sostegno, ascolto, informazione rivolto a singoli inquilini o a gruppi che ne facciano richiesta.

2) Creazione di un servizio di “mediazione” che, avvalendosi di competenze professionali nel campo delle tecniche di negoziazione, comunicazione e risoluzione cooperativa dei conflitti, possa essere uno strumento utile e di libero utilizzo per coloro che si trovano ad affrontare problemi e tensioni di vicinato evitando, ove possibile, di ricorrere alla giustizia ordinaria con percorsi lunghi e costosi per tutti.

SPORT – TEMPO LIBERO – TURISMO

E’ sempre più presente, nella consapevolezza dei cittadini, l’importanza dell’attività motoria e della pratica sportiva quale nuovo bisogno sociale.

Sempre maggiori risultano le domande individuali e collettive di benessere attraverso l’esperienza fisico-motoria e sportiva , occasione di socializzazione, importante strumento educativo.

L’Ente Locale deve essere sempre attento a raccogliere tali sollecitazioni attraverso il proprio assessorato allo sport e al tempo libero che deve fungere da catalizzatore del movimento sportivo locale, favorendo un più stretto coordinamento tra le associazioni sportive e riconoscendo in un’attiva cultura del tempo libero lo strumento necessario per il conseguimento del benessere personale e dell’integrazione sociale.

La Scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado devono essere gli ambiti di formazione per una nuova cultura dell’educazione corporea e motoria a cui l’Ente Locale guarda con particolare attenzione e cura. Un’attenzione rivolta a tutti gli studenti, disabili compresi, con personale professionalmente preparato al pari degli altri insegnamenti.

L’Associazionismo sportivo, molto presente e vivo nel Comune di Casalmaggiore, deve essere sostenuto in quel processo di reciproca collaborazione al fine di consentire ai bimbi ed agli adolescenti una crescita armonica, globale, presupposto essenziale per eventuali future scelte di sport specialistico. Ampio sostegno, dunque, alle eccellenze attraverso un percorso condiviso.

In quest’ottica si sottolinea la straordinaria opportunità del Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive presente in Casalmaggiore che arricchisce l’intero Territorio casalasco di un nuovo valore aggiunto a beneficio dell’intero sistema educativo-sportivo esistente.

In fatto di strutture sportive l’impegno primario del Comune di Casalmaggiore deve essere quello di riqualificare e porre a norma l’intero patrimonio esistente sia nel Capoluogo che nelle Frazioni, impegnandosi a portare a compimento la progettualità della nuova Scuola Primaria che trova, nel suo completamento, la realizzazione di una nuova palestra e della piscina.

L’attività sportiva vista in chiave di tutela della salute va indirizzata su due versanti. Quello della prevenzione per tutti con l’avvio di un importante progetto quale quello denominato “Gruppi di cammino” che l’Ente Locale deve avviare in sinergia con ASL ed Università di Scienze Motorie e quello della sicurezza sanitaria nello svolgimento delle attività sportive con un utilizzo ancor più largo e consapevole del Centro di Medicina dello Sport per le idoneità sportive sia di buona salute che di livello agonistico.

In questo quadro non solo le strutture tecnico sportive fungono da importanti luoghi di riferimento, ma i percorsi turistico-sportivi di cui il Comune di Casalmaggiore è ricco nell’ampia area denominata Golena del Po, contribuiscono alla formazione di un’offerta turistica legata al movimento fisico , alla conoscenza dell’ambiente ed all’uso di mezzi “sostenibili” come la bicicletta, il cavallo e, naturalmente, a piedi.

Da ultimo, proprio nell’ottica di una Città che rivolge attenzione ai Valori da trasmettere ai proprio Cittadini e nella consapevolezza di quanto il rispetto delle regole costituisca il presupposto per la crescita di una Comunità, si riconosce il ruolo sociale che lo sport può svolgere e si condivide la definizione di Sport come “Diritto di Cittadinanza” . Da qui ne discende la piena condivisione ed accoglienza dei principi enunciati dal Panathlon International quali il “fair play” e la dichiarazione sull’etica nello sport giovanile.

Un progetto turistico per Casalmaggiore e le sue frazioni.

Il turismo è un’industria che deve saper valorizzare le risorse naturali e culturali intrecciandole con gli obiettivi del modello di sviluppo economico e sociale del territorio casalasco.

E’ oggi più che mai necessario credere che il turismo possa essere una importante fonte di risorse per la nostra economia locale. Troppo poca nel passato è stata la necessaria convinzione, a parte il meritorio impegno della Pro Loco, nell’agire per fare del nostro territorio una valida meta turistica.

L’avvio di una forte politica turistica oltre che dipendere dalla valorizzazione delle nostre risorse ambientali, naturali, paesaggistiche e culturali, deve poter contare su un nuovo ed efficace rapporto tra pubblico e privato.

Gli elementi di attrazione turistica del nostro territorio sono molteplici e offrono la possibilità di predisporre un’offerta organizzata e coordinata in un sistema:

· turismo storico-artistico grazie alla presenza di diversi edifici e musei di memoria storica rilevante

· turismo ambientale grazie alla nostra posizione sulle rive del fiume Po

· turismo religioso: la presenza di numerose chiese non solo in Casalmaggiore ma anche nelle numerose frazioni, rappresenta una fonte potenziale per la realizzazione di itinerari turistici legati ai luoghi di culto ( progetto di percorso cicloturistico tra i luoghi di culto delle nostre frazioni )

· turismo sportivo con percorsi di orienteering a piedi, con mountain bike, a cavallo, nelle aree golenali.

E’ necessario definire l’immagine turistica di Casalmaggiore ragionando su queste possibilità:

· Casalmaggiore città di fiume ; il corso d’acqua più importante d’Italia ha plasmato la nostra storia e il nostro ambiente ( il parco della golena ).

· Casalmaggiore città musicale ; negli ultimi anni siamo arrivati a ben tre eventi di rilievo nazionale e internazionale: “Casalmaggiore International festival”, “Music on my river” e “Rock Blues Festival”.

· Casalmaggiore città di confine ; il nostro territorio è situato in un crocevia di grande importanza al confine tra Lombardia ed Emilia Romagna vicino a grandi città come Mantova, Parma e Cremona. Dobbiamo cogliere le opportunità derivanti dal fatto che Mantova e Sabbioneta sono state inserite nel patrimonio dell’Unesco.

· Casalmaggiore città del Museo del Bijou: quale altra città italiana può vantare un museo dedicato all’arte del bijou? Una vera e propria caratteristica unica !

· Casalmaggiore città d’arte: diverse sono le risorse artistiche che possono rappresentare un fattore comune d’attrazione turistica (Piazza Garibaldi, la Biblioteca, il Sistema Museale, il Duomo, il Santuario della Fontana, il Teatro Comunale, Santa Maria dell’Argine……..).

· Casalmaggiore città olimpica: nessuna città d’Italia, delle dimensioni di Casalmaggiore, può vantare un palmares quale quello offerto dal canottaggio della nostra storica e prestigiosa Società Canottieri Eridanea con due atleti olimpici vincitori di due ori, un argento e un bronzo. Decine di atleti seriamente impegnati e vincitori di due titoli mondiali, due titoli europei e tre vittorie ai Giochi del Mediterraneo.

Le nostre linee di intervento saranno le seguenti:

1. attivare una delega al Turismo che coordini lo sviluppo turistico locale elaborando, attraverso un comitato scientifico, progetti pluriennali cercando di attingere a finanziamenti europei

2. implementare e migliorare le infrastrutture destinate ai turisti ( ad esempio l’attracco e le ciclabili in golena ) studiando la fattibilità di un campeggio internazionale in collaborazione e di concerto con l’associazione “Amici del Po”.

3. attivare una concertazione tra i diversi attori pubblici e privati. Promuovere e concertare con le associazioni agricole del territorio, lo sviluppo di una rete di agriturismi rurali che siano collegati con l’ipotesi di campeggio internazionale di cui sopra

4. valorizzare ed implementare l’ufficio di accoglienza turistica della Pro Loco

5. predisporre un efficace piano di comunicazione oltre che un adeguato progetto promozionale

6. Valorizzare i prodotti tipici locali (regolamento DECO)

Questa nuova modalità di governo si svilupperà a partire da tre progetti concreti:

· progetto “ufficio relazioni con il pubblico – comune amico”,

· progetto “frazioni & quartieri”

· progetto “condomini”.

Il progetto “URP – Comune Amico: l’accesso alle informazioni, la segnalazione di disfunzioni, le richieste di aiuto possono trovare risposta solo in una riorganizzazione della macchina comunale centrata sulla costituzione di un moderno ed efficiente “Ufficio di relazioni con il pubblico”. Il rapporto tra cittadini ed amministrazione non può essere fondato solo sulla buona volontà reciproca, ma deve poter contare su di un’organizzazione facilmente accessibile e in grado di fornire risposte precise e corrette. Tutti gli uffici comunali troveranno nell’Urp il loro canale di colloquio con i cittadini e viceversa. L’Urp dovrà disporre di un proprio numero verde ed essere supportato da un adeguato sistema informativo. Dovrà contare inoltre sull’impegno e sulla collaborazione prefissata di ogni singolo amministratore.

L’Urp si porrà anche l’obiettivo di supportare i cittadini nei loro rapporti, non sempre facili, con le aziende erogatrici di servizi quali il gas, l’elettricità e l’acqua.

Il progetto “frazioni & quartieri”: con la precedente amministrazione abbiamo impostato per la prima volta un lavoro volto a rinsaldare il rapporto tra i cittadini e la propria comunità individuando nelle frazioni e nei quartieri il primo luogo in cui sviluppare il principio di cittadinanza.L’iniziativa si è sviluppata con oltre 25 tra assemblee di frazione e di quartiere che hanno visto l’amministrazione incontrare direttamente i cittadini. Si è trattato di un primo approccio che ci ha consentito di imparare e di fare esperienza. Adesso è necessario fare un salto di qualità: problemi sempre più complessi e difficili richiedono buona amministrazione e la buona amministrazione non è possibile senza la partecipazione dei cittadini.

· Pensiamo di favorire la costituzione in maniera condivisa di associazioni di frazione e di quartiere su base elettiva nel solco di interessanti esperienze già attivatesi autonomamente ( vedi quartiere “Baslenga” e associazione “Oltrefossa” )

· L’amministrazione sarà impegnata non solo attraverso forme di consultazione ma anche di coinvolgimento diretto di tali associazioni nelle decisioni amministrative (viabilità, sicurezza, lavori pubblici, ambiente ecc. ).

I consiglieri di frazione saranno decisivi nella attivazione di questo progetto.

Il progetto “condomini”: nasce dalla consapevolezza che i valori della convivenza devono trovare riscontro soprattutto a partire dalle realtà condominiali e si devono fondare sul rigoroso rispetto delle regole. In particolare i nostri anziani non possono essere lasciati soli a fronteggiare rapporti di vicinato con realtà molto diverse dal loro vissuto.

Il progetto si svilupperà su due fronti:

1) presenza continuativa e di supporto dell’amministrazione nelle realtà condominiali mediante un servizio specializzato di sostegno, ascolto, informazione rivolto a singoli inquilini o a gruppi che ne facciano richiesta.

2) Creazione di un servizio di “mediazione” che, avvalendosi di competenze professionali nel campo delle tecniche di negoziazione, comunicazione e risoluzione cooperativa dei conflitti, possa essere uno strumento utile e di libero utilizzo per coloro che si trovano ad affrontare problemi e tensioni di vicinato evitando, ove possibile, di ricorrere alla giustizia ordinaria con percorsi lunghi e costosi per tutti.

SPORT – TEMPO LIBERO – TURISMO

E’ sempre più presente, nella consapevolezza dei cittadini, l’importanza dell’attività motoria e della pratica sportiva quale nuovo bisogno sociale.

Sempre maggiori risultano le domande individuali e collettive di benessere attraverso l’esperienza fisico-motoria e sportiva , occasione di socializzazione, importante strumento educativo.

L’Ente Locale deve essere sempre attento a raccogliere tali sollecitazioni attraverso il proprio assessorato allo sport e al tempo libero che deve fungere da catalizzatore del movimento sportivo locale, favorendo un più stretto coordinamento tra le associazioni sportive e riconoscendo in un’attiva cultura del tempo libero lo strumento necessario per il conseguimento del benessere personale e dell’integrazione sociale.

La Scuola dell’infanzia, la scuola primaria e la scuola secondaria di primo grado devono essere gli ambiti di formazione per una nuova cultura dell’educazione corporea e motoria a cui l’Ente Locale guarda con particolare attenzione e cura. Un’attenzione rivolta a tutti gli studenti, disabili compresi, con personale professionalmente preparato al pari degli altri insegnamenti.

L’Associazionismo sportivo, molto presente e vivo nel Comune di Casalmaggiore, deve essere sostenuto in quel processo di reciproca collaborazione al fine di consentire ai bimbi ed agli adolescenti una crescita armonica, globale, presupposto essenziale per eventuali future scelte di sport specialistico. Ampio sostegno, dunque, alle eccellenze attraverso un percorso condiviso.In quest’ottica si sottolinea la straordinaria opportunità del Corso di Laurea in Scienze delle Attività Motorie e Sportive presente in Casalmaggiore che arricchisce l’intero Territorio casalasco di un nuovo valore aggiunto a beneficio dell’intero sistema educativo-sportivo esistente.

In fatto di strutture sportive l’impegno primario del Comune di Casalmaggiore deve essere quello di riqualificare e porre a norma l’intero patrimonio esistente sia nel Capoluogo che nelle Frazioni, impegnandosi a portare a compimento la progettualità della nuova Scuola Primaria che trova, nel suo completamento, la realizzazione di una nuova palestra e della piscina.

L’attività sportiva vista in chiave di tutela della salute va indirizzata su due versanti. Quello della prevenzione per tutti con l’avvio di un importante progetto quale quello denominato “Gruppi di cammino” che l’Ente Locale deve avviare in sinergia con ASL ed Università di Scienze Motorie e quello della sicurezza sanitaria nello svolgimento delle attività sportive con un utilizzo ancor più largo e consapevole del Centro di Medicina dello Sport per le idoneità sportive sia di buona salute che di livello agonistico.

In questo quadro non solo le strutture tecnico sportive fungono da importanti luoghi di riferimento, ma i percorsi turistico-sportivi di cui il Comune di Casalmaggiore è ricco nell’ampia area denominata Golena del Po, contribuiscono alla formazione di un’offerta turistica legata al movimento fisico , alla conoscenza dell’ambiente ed all’uso di mezzi “sostenibili” come la bicicletta, il cavallo e, naturalmente, a piedi.

Da ultimo, proprio nell’ottica di una Città che rivolge attenzione ai Valori da trasmettere ai proprio Cittadini e nella consapevolezza di quanto il rispetto delle regole costituisca il presupposto per la crescita di una Comunità, si riconosce il ruolo sociale che lo sport può svolgere e si condivide la definizione di Sport come “Diritto di Cittadinanza” . Da qui ne discende la piena condivisione ed accoglienza dei principi enunciati dal Panathlon International quali il “fair play” e la dichiarazione sull’etica nello sport giovanile.

Un progetto turistico per Casalmaggiore e le sue frazioni.

Il turismo è un’industria che deve saper valorizzare le risorse naturali e culturali intrecciandole con gli obiettivi del modello di sviluppo economico e sociale del territorio casalasco. E’ oggi più che mai necessario credere che il turismo possa essere una importante fonte di risorse per la nostra economia locale. Troppo poca nel passato è stata la necessaria convinzione, a parte il meritorio impegno della Pro Loco, nell’agire per fare del nostro territorio una valida meta turistica. L’avvio di una forte politica turistica oltre che dipendere dalla valorizzazione delle nostre risorse ambientali, naturali, paesaggistiche e culturali, deve poter contare su un nuovo ed efficace rapporto tra pubblico e privato. Gli elementi di attrazione turistica del nostro territorio sono molteplici e offrono la possibilità di predisporre un’offerta organizzata e coordinata in un sistema:

· turismo storico-artistico grazie alla presenza di diversi edifici e musei di memoria storica rilevante

· turismo ambientale grazie alla nostra posizione sulle rive del fiume Po

· turismo religioso: la presenza di numerose chiese non solo in Casalmaggiore ma anche nelle numerose frazioni, rappresenta una fonte potenziale per la realizzazione di itinerari turistici legati ai luoghi di culto ( progetto di percorso cicloturistico tra i luoghi di culto delle nostre frazioni )

· turismo sportivo con percorsi di orienteering a piedi, con mountain bike, a cavallo, nelle aree golenali.

E’ necessario definire l’immagine turistica di Casalmaggiore ragionando su queste possibilità:

· Casalmaggiore città di fiume ; il corso d’acqua più importante d’Italia ha plasmato la nostra storia e il nostro ambiente ( il parco della golena ).

· Casalmaggiore città musicale ; negli ultimi anni siamo arrivati a ben tre eventi di rilievo nazionale e internazionale: “Casalmaggiore International festival”, “Music on my river” e “Rock Blues Festival”.

· Casalmaggiore città di confine ; il nostro territorio è situato in un crocevia di grande importanza al confine tra Lombardia ed Emilia Romagna vicino a grandi città come Mantova, Parma e Cremona. Dobbiamo cogliere le opportunità derivanti dal fatto che Mantova e Sabbioneta sono state inserite nel patrimonio dell’Unesco.

· Casalmaggiore città del Museo del Bijou: quale altra città italiana può vantare un museo dedicato all’arte del bijou? Una vera e propria caratteristica unica !

· Casalmaggiore città d’arte: diverse sono le risorse artistiche che possono rappresentare un fattore comune d’attrazione turistica (Piazza Garibaldi, la Biblioteca, il Sistema Museale, il Duomo, il Santuario della Fontana, il Teatro Comunale, Santa Maria dell’Argine……..).

· Casalmaggiore città olimpica: nessuna città d’Italia, delle dimensioni di Casalmaggiore, può vantare un palmares quale quello offerto dal canottaggio della nostra storica e prestigiosa Società Canottieri Eridanea con due atleti olimpici vincitori di due ori, un argento e un bronzo. Decine di atleti seriamente impegnati e vincitori di due titoli mondiali, due titoli europei e tre vittorie ai Giochi del Mediterraneo.

Le nostre linee di intervento saranno le seguenti:

1. attivare una delega al Turismo che coordini lo sviluppo turistico locale elaborando, attraverso un comitato scientifico, progetti pluriennali cercando di attingere a finanziamenti europei

2. implementare e migliorare le infrastrutture destinate ai turisti ( ad esempio l’attracco e le ciclabili in golena ) studiando la fattibilità di un campeggio internazionale in collaborazione e di concerto con l’associazione “Amici del Po”.

3. attivare una concertazione tra i diversi attori pubblici e privati. Promuovere e concertare con le associazioni agricole del territorio, lo sviluppo di una rete di agriturismi rurali che siano collegati con l’ipotesi di campeggio internazionale di cui sopra

4. valorizzare ed implementare l’ufficio di accoglienza turistica della Pro Loco

5. predisporre un efficace piano di comunicazione oltre che un adeguato progetto promozionale

6. Valorizzare i prodotti tipici locali (regolamento DECO)