LA SCUOLA
L’istruzione è la vera arma di ogni cambiamento: per lo sviluppo del vivere civile, per la solidarietà tra le generazioni, per l’integrazione tra le genti, per trovare la strada di uscita dalle crisi, per saper creare valore con il proprio lavoro. Per questo non basta sapere, occorre saper fare ma soprattutto saper essere. Solo in questo modo si può tendere all’eccellenza che nasce dal confronto con altri saperi e diversi modi di fare. Noi intendiamo la scuola come un percorso per crescere:
• Crescere responsabili: nel rispetto dell’altro, dell’ambiente, delle regole.
• Crescere autonomi: capaci di elaborare scelte in ambito personale e nella comunità
• Crescere preparati: acquisire le conoscenze e le competenze culturali, professionali per affrontare con dignità il mondo del lavoro e contribuire alla crescita della comunità.
Un patto di comunità. Daremo centralità alla scuola come istituzione preposta all’educazione e alla formazione della comunità nel suo insieme. Per questo proporremo un patto con tutti i soggetti a partire da quelli istituzionali (dirigenti scolastici, ASL, forze dell’ordine), con le famiglie e le associazioni di volontariato, realizzandolo attraverso il potenziamento degli investimenti per garantire il pieno diritto allo studio e la qualità della formazione, al fine di mettere gli insegnanti nelle condizioni di svolgere al meglio il loro lavoro. Il ruolo dell’insegnante deve essere sempre meno quello di “assistente sociale” e sempre più quello di educatore e professionista di qualità. Potenzieremo tutti gli strumenti che aiutano a valorizzare il merito degli studenti ( ad esempio borse di studio ).
Formazione e lavoro. Promuoveremo lo scambio di esperienze e di cultura con il mondo delle imprese e dei servizi. Sosterremo il coordinamento dei contenuti dei piani di formazione con le aziende e le loro associazioni programmando specifici stage formativi presso le realtà interessate. La formazione e gli stage devono prevedere specifici corsi ed addestramento sulla prevenzione degli infortuni del lavoro e le corrette modalità di valutazione dei rischi. Intendiamo sviluppare e rafforzare la collaborazione con gli istituti scolastici del territorio e con l’Istituto postuniversitario “Santa Chiara”.
Potenziamento dell’ufficio scuola del comune con funzioni di programmazione, orientamento ed elaborazione progettuale sui Fondi Sociali Europei (FSE) oltre che di coordinamento dell’offerta scolastica nel suo complesso. Daremo sostegno alla progettualità di tutti gli ordini di scuola finalizzata all’attuazione degli obiettivi di Lisbona 2010 ( ambiente, sostenibilità, istruzione degli adulti, sana e corretta alimentazione ecc. ).
Istruzione e formazione continua per gli adulti. Lo sviluppo e la qualificazione dell’educazione per gli adulti deve costituire un asse strategico della politica scolastica comunale sia per attuare il principio della formazione continua (mirata anche alle specifiche esigenze professionali con accordi con le parti sociali, datoriali e sindacali) che per favorire processi di integrazione e coesione sociale.
Edilizia scolastica. Le priorità sono: la messa in sicurezza di tutte le scuole (verifiche periodiche di legge agli impianti e alle strutture edilizie), la sistemazione delle Scuole Medie, l’ampliamento del plesso di Vicomoscano, la realizzazione del terzo lotto (impianti sportivi) a completamento della nuova scuola primaria.
LA CULTURA
La promozione dei servizi culturali offerti ai propri cittadini deve essere uno degli obiettivi primari di un’amministrazione locale. Siamo infatti nella convinzione che l’accrescimento delle conoscenze, lo stimolo delle curiosità, la coltivazione dei propri interessi, la promozione di occasioni di riflessione e di discussione siano le modalità necessarie perché ciascuno possa valorizzare la propria personalità e possa sviluppare strumenti intellettuali che lo aiutino nella comprensione dei problemi e nel confronto con gli altri. In questo senso l’impegno promosso a favore dei servizi e delle iniziative culturali va inteso come un investimento sulla propria comunità di carattere continuativo e a lungo termine che ha tra gli obiettivi primari la crescita in ciascuno della consapevolezza del proprio ruolo di cittadini. Fondamentale risulta la collaborazione con le scuole, le associazioni e anche gruppi informali di cittadini del nostro territorio, in modo da sviluppare iniziative condivise, nell’auspicio che sempre più cittadini ne siano protagonisti e partecipanti attivi.
Servizi della biblioteca
La biblioteca è uno dei luoghi-simbolo della cultura della nostra città, nonché uno dei punti di incontro e socializzazione più vivi ed apprezzati. Per questo il nostro impegno sarà rivolto a garantire e migliorare tutti i servizi attualmente erogati, come l’orario di apertura di almeno 32 ore settimanali, il prestito, la catalogazione e l’incremento del patrimonio librario e dei supporti multimediali, il prestito interbibliotecario, il servizio di emeroteca, l’animazione culturale per bambini e ragazzi, gli incontri per adulti, i corsi per le scuole, il supporto logistico ad iniziative promosse da associazioni o gruppi di cittadini. L’accesso pubblico ad internet sarà potenziato attraverso l’installazione di una rete wireless nelle sale di lettura, in modo da consentire agli utenti di utilizzare i propri computer per consultare internet nei loro momenti di studio.
Attività del Teatro Comunale
L’attività del nostro Teatro Comunale è da anni considerata di livello nazionale, e l’apprezzamento dei nostri cittadini è di stimolo a proseguire nell’impegno di confermare i quattro calendari che da diversi anni ne scandiscono gli appuntamenti: la stagione principale in abbonamento, il ciclo domenicale per le famiglie, gli spettacoli mattutini per le scuole e il calendario delle rappresentazioni delle compagnie amatoriali. Saranno anche favorite le altre iniziative di conoscenza ed approfondimento della cultura teatrale come gli incontri con attori e registi e i corsi di tecnica recitativa. Sarà valutata la possibilità di separare la stagione serale in due cicli di spettacoli, uno invernale a teatro ed uno all’aperto nella stagione estiva.
Attività dei musei
Il Museo Diotti, il Museo del Bijou e le raccolte della Scuola Bottoli costituiscono un importante patrimonio artistico e di memoria della nostra città. L’impegno sarà di proseguire nella loro valorizzazione in modo che continuino ad essere non solo un luogo di conservazione, ma soprattutto istituzioni di produzione culturale. Quindi sarà garantita la continuità nell’organizzazione di mostre temporanee, con attenzione alla valorizzazione delle eccellenze legate alla nostra città, all’organizzazione di cicli di incontri con esperti, e soprattutto all’attività didattica specifica per le giovani generazioni. Proseguirà inoltre l’attività dei corsi di formazione artistico-artigianale della Scuola Bottoli.
Casalmaggiore International Festival
La scuola internazionale di perfezionamento per giovani musicisti è un’esperienza quasi unica nel panorama musicale italiano. La presenza di decine di partecipanti per tre settimane fa sì che essa rivesta importanza non solo sul piano artistico, con un’offerta quotidiana di concerti pomeridiani e serali, ma anche dal punto di vista di promozione turistica, di ritorno economico per le attività del centro storico, e di scambio culturale tra i giovani. Per queste ragioni, riteniamo importante valorizzare quest’iniziativa anche nei prossimi anni operando con decisione per favorire un più stretto collegamento con la globalità del nostro territorio.
Ricerche storiche locali
Proseguirà l’impegno nel recupero della memoria storica della nostra città, attraverso cicli di incontri con storici ed esperti, pubblicazioni di ricerche storiche locali, ed iniziative volte a valorizzare e a divulgare l’immenso patrimonio di memoria posseduto dall’Archivio Storico Comunale.
Recupero degli edifici storici
Da ormai più di vent’anni tutte le amministrazioni del nostro comune si sono caratterizzate per l’impegno a recuperare e destinare all’uso pubblico il notevole patrimonio immobiliare storico del nostro territorio. Sarà nostra responsabilità proseguire in questa direzione, con particolare attenzione per il recupero funzionale di Palazzo Martinelli, il restauro della chiesa del vecchio ospedale e del torrione, il risanamento dell’area della chiesa di San Rocco, ed il salvataggio dell’affresco più antico della provincia di Cremona, nella chiesa di San Lorenzo di Fossacaprara.
Cicli di incontri sul mondo contemporaneo
A Casalmaggiore è finora mancata una tradizione di appuntamenti sulle prospettive del mondo contemporaneo. È nostro auspicio poter favorire queste occasioni di riflessione organizzando cicli di incontri su temi di economia, geopolitica, difesa dell’ambiente, storia contemporanea, chiamando ad intervenire esperti di livello nazionale.
Cultura e promozione turistica
Intendiamo favorire iniziative in favore di una promozione turistica delle bellezze artistiche, storiche e ambientali di Casalmaggiore, in modo da garantire un flusso di visitatori che, pur nella consapevolezza di non poter raggiungere grandi numeri, sia tuttavia di stimolo per l’indotto degli operatori commerciali e delle strutture ricettive. E nostra intenzione riprendere ed estendere l’esperienza delle visite guidate organizzate nei giorni festivi, e di intraprendere iniziative in comune con le amministrazioni di Sabbioneta e Colorno, come ad esempio la definizione di pacchetti turistici integrati. Il ruolo dell’Associazione Pro Loco e dell’Associazione Commercianti sarà considerato strategico a questo fine.
LE POLITICHE GIOVANILI
Le iniziative che una buona amministrazione deve rivolgere all’universo giovanile si vanno ad intrecciare con le politiche scolastiche, culturali, del tempo libero e sportive. Il rapporto con l’associazionismo risulta cruciale al fine di valorizzare al meglio ogni opportunità. In particolare è necessario promuovere e valorizzare il volontariato giovanile, un’esperienza che dovrebbe diventare ed essere considerata sempre più qualificante per l’entrata nel mondo del lavoro.
L’approccio al mondo giovanile non può essere visto in termini di “assistenza” ma deve svilupparsi sempre sul terreno di una collaborazione fatta di impegno reciproco:
da una parte i giovani che si danno da fare per affermarsi come cittadini a pieno titolo della propria comunità, dall’altra l’amministrazione che cerca di creare le migliori condizioni affinché i giovani stessi trovino la possibilità di esprimere la propria creatività, di socializzare, di divertirsi, di conoscere, di fare sport.
Nel nostro territorio si avverte la necessità di dialogare e di sostenere maggiormente le realtà che svolgono un importante lavoro rivolto al mondo giovanile come per esempio gli oratori. Da più parti è avanzata la proposta di pensare alla costituzione di un “centro giovanile comunale” quale spazio di aggregazione ma anche di confronto con gli altri in cui si possa crescere socialmente, ci si possa divertire e magari sviluppare le proprie inclinazioni artistiche.
La costituzione di questo centro può avvenire però solo se frutto di un percorso di impegno comune in cui i giovani siano davvero protagonisti. Lo strumento che appare più appropriato per verificare se vi sia questa possibilità è quello della Consulta Giovanile, il cui ruolo va ripreso e rilanciato al fine di concertare e coordinare le scelte tenendo conto, tutti insieme, anche dei problemi riguardanti la sostenibilità economica della gestione.
L’istruzione è la vera arma di ogni cambiamento: per lo sviluppo del vivere civile, per la solidarietà tra le generazioni, per l’integrazione tra le genti, per trovare la strada di uscita dalle crisi, per saper creare valore con il proprio lavoro. Per questo non basta sapere, occorre saper fare ma soprattutto saper essere. Solo in questo modo si può tendere all’eccellenza che nasce dal confronto con altri saperi e diversi modi di fare. Noi intendiamo la scuola come un percorso per crescere:
• Crescere responsabili: nel rispetto dell’altro, dell’ambiente, delle regole.
• Crescere autonomi: capaci di elaborare scelte in ambito personale e nella comunità
• Crescere preparati: acquisire le conoscenze e le competenze culturali, professionali per affrontare con dignità il mondo del lavoro e contribuire alla crescita della comunità.
Un patto di comunità. Daremo centralità alla scuola come istituzione preposta all’educazione e alla formazione della comunità nel suo insieme. Per questo proporremo un patto con tutti i soggetti a partire da quelli istituzionali (dirigenti scolastici, ASL, forze dell’ordine), con le famiglie e le associazioni di volontariato, realizzandolo attraverso il potenziamento degli investimenti per garantire il pieno diritto allo studio e la qualità della formazione, al fine di mettere gli insegnanti nelle condizioni di svolgere al meglio il loro lavoro. Il ruolo dell’insegnante deve essere sempre meno quello di “assistente sociale” e sempre più quello di educatore e professionista di qualità. Potenzieremo tutti gli strumenti che aiutano a valorizzare il merito degli studenti ( ad esempio borse di studio ).
Formazione e lavoro. Promuoveremo lo scambio di esperienze e di cultura con il mondo delle imprese e dei servizi. Sosterremo il coordinamento dei contenuti dei piani di formazione con le aziende e le loro associazioni programmando specifici stage formativi presso le realtà interessate. La formazione e gli stage devono prevedere specifici corsi ed addestramento sulla prevenzione degli infortuni del lavoro e le corrette modalità di valutazione dei rischi. Intendiamo sviluppare e rafforzare la collaborazione con gli istituti scolastici del territorio e con l’Istituto postuniversitario “Santa Chiara”.
Potenziamento dell’ufficio scuola del comune con funzioni di programmazione, orientamento ed elaborazione progettuale sui Fondi Sociali Europei (FSE) oltre che di coordinamento dell’offerta scolastica nel suo complesso. Daremo sostegno alla progettualità di tutti gli ordini di scuola finalizzata all’attuazione degli obiettivi di Lisbona 2010 ( ambiente, sostenibilità, istruzione degli adulti, sana e corretta alimentazione ecc. ).
Istruzione e formazione continua per gli adulti. Lo sviluppo e la qualificazione dell’educazione per gli adulti deve costituire un asse strategico della politica scolastica comunale sia per attuare il principio della formazione continua (mirata anche alle specifiche esigenze professionali con accordi con le parti sociali, datoriali e sindacali) che per favorire processi di integrazione e coesione sociale.
Edilizia scolastica. Le priorità sono: la messa in sicurezza di tutte le scuole (verifiche periodiche di legge agli impianti e alle strutture edilizie), la sistemazione delle Scuole Medie, l’ampliamento del plesso di Vicomoscano, la realizzazione del terzo lotto (impianti sportivi) a completamento della nuova scuola primaria.
LA CULTURA
La promozione dei servizi culturali offerti ai propri cittadini deve essere uno degli obiettivi primari di un’amministrazione locale. Siamo infatti nella convinzione che l’accrescimento delle conoscenze, lo stimolo delle curiosità, la coltivazione dei propri interessi, la promozione di occasioni di riflessione e di discussione siano le modalità necessarie perché ciascuno possa valorizzare la propria personalità e possa sviluppare strumenti intellettuali che lo aiutino nella comprensione dei problemi e nel confronto con gli altri. In questo senso l’impegno promosso a favore dei servizi e delle iniziative culturali va inteso come un investimento sulla propria comunità di carattere continuativo e a lungo termine che ha tra gli obiettivi primari la crescita in ciascuno della consapevolezza del proprio ruolo di cittadini. Fondamentale risulta la collaborazione con le scuole, le associazioni e anche gruppi informali di cittadini del nostro territorio, in modo da sviluppare iniziative condivise, nell’auspicio che sempre più cittadini ne siano protagonisti e partecipanti attivi.
Servizi della biblioteca
La biblioteca è uno dei luoghi-simbolo della cultura della nostra città, nonché uno dei punti di incontro e socializzazione più vivi ed apprezzati. Per questo il nostro impegno sarà rivolto a garantire e migliorare tutti i servizi attualmente erogati, come l’orario di apertura di almeno 32 ore settimanali, il prestito, la catalogazione e l’incremento del patrimonio librario e dei supporti multimediali, il prestito interbibliotecario, il servizio di emeroteca, l’animazione culturale per bambini e ragazzi, gli incontri per adulti, i corsi per le scuole, il supporto logistico ad iniziative promosse da associazioni o gruppi di cittadini. L’accesso pubblico ad internet sarà potenziato attraverso l’installazione di una rete wireless nelle sale di lettura, in modo da consentire agli utenti di utilizzare i propri computer per consultare internet nei loro momenti di studio.
Attività del Teatro Comunale
L’attività del nostro Teatro Comunale è da anni considerata di livello nazionale, e l’apprezzamento dei nostri cittadini è di stimolo a proseguire nell’impegno di confermare i quattro calendari che da diversi anni ne scandiscono gli appuntamenti: la stagione principale in abbonamento, il ciclo domenicale per le famiglie, gli spettacoli mattutini per le scuole e il calendario delle rappresentazioni delle compagnie amatoriali. Saranno anche favorite le altre iniziative di conoscenza ed approfondimento della cultura teatrale come gli incontri con attori e registi e i corsi di tecnica recitativa. Sarà valutata la possibilità di separare la stagione serale in due cicli di spettacoli, uno invernale a teatro ed uno all’aperto nella stagione estiva.
Attività dei musei
Il Museo Diotti, il Museo del Bijou e le raccolte della Scuola Bottoli costituiscono un importante patrimonio artistico e di memoria della nostra città. L’impegno sarà di proseguire nella loro valorizzazione in modo che continuino ad essere non solo un luogo di conservazione, ma soprattutto istituzioni di produzione culturale. Quindi sarà garantita la continuità nell’organizzazione di mostre temporanee, con attenzione alla valorizzazione delle eccellenze legate alla nostra città, all’organizzazione di cicli di incontri con esperti, e soprattutto all’attività didattica specifica per le giovani generazioni. Proseguirà inoltre l’attività dei corsi di formazione artistico-artigianale della Scuola Bottoli.
Casalmaggiore International Festival
La scuola internazionale di perfezionamento per giovani musicisti è un’esperienza quasi unica nel panorama musicale italiano. La presenza di decine di partecipanti per tre settimane fa sì che essa rivesta importanza non solo sul piano artistico, con un’offerta quotidiana di concerti pomeridiani e serali, ma anche dal punto di vista di promozione turistica, di ritorno economico per le attività del centro storico, e di scambio culturale tra i giovani. Per queste ragioni, riteniamo importante valorizzare quest’iniziativa anche nei prossimi anni operando con decisione per favorire un più stretto collegamento con la globalità del nostro territorio.
Ricerche storiche locali
Proseguirà l’impegno nel recupero della memoria storica della nostra città, attraverso cicli di incontri con storici ed esperti, pubblicazioni di ricerche storiche locali, ed iniziative volte a valorizzare e a divulgare l’immenso patrimonio di memoria posseduto dall’Archivio Storico Comunale.
Recupero degli edifici storici
Da ormai più di vent’anni tutte le amministrazioni del nostro comune si sono caratterizzate per l’impegno a recuperare e destinare all’uso pubblico il notevole patrimonio immobiliare storico del nostro territorio. Sarà nostra responsabilità proseguire in questa direzione, con particolare attenzione per il recupero funzionale di Palazzo Martinelli, il restauro della chiesa del vecchio ospedale e del torrione, il risanamento dell’area della chiesa di San Rocco, ed il salvataggio dell’affresco più antico della provincia di Cremona, nella chiesa di San Lorenzo di Fossacaprara.
Cicli di incontri sul mondo contemporaneo
A Casalmaggiore è finora mancata una tradizione di appuntamenti sulle prospettive del mondo contemporaneo. È nostro auspicio poter favorire queste occasioni di riflessione organizzando cicli di incontri su temi di economia, geopolitica, difesa dell’ambiente, storia contemporanea, chiamando ad intervenire esperti di livello nazionale.
Cultura e promozione turistica
Intendiamo favorire iniziative in favore di una promozione turistica delle bellezze artistiche, storiche e ambientali di Casalmaggiore, in modo da garantire un flusso di visitatori che, pur nella consapevolezza di non poter raggiungere grandi numeri, sia tuttavia di stimolo per l’indotto degli operatori commerciali e delle strutture ricettive. E nostra intenzione riprendere ed estendere l’esperienza delle visite guidate organizzate nei giorni festivi, e di intraprendere iniziative in comune con le amministrazioni di Sabbioneta e Colorno, come ad esempio la definizione di pacchetti turistici integrati. Il ruolo dell’Associazione Pro Loco e dell’Associazione Commercianti sarà considerato strategico a questo fine.
LE POLITICHE GIOVANILI
Le iniziative che una buona amministrazione deve rivolgere all’universo giovanile si vanno ad intrecciare con le politiche scolastiche, culturali, del tempo libero e sportive. Il rapporto con l’associazionismo risulta cruciale al fine di valorizzare al meglio ogni opportunità. In particolare è necessario promuovere e valorizzare il volontariato giovanile, un’esperienza che dovrebbe diventare ed essere considerata sempre più qualificante per l’entrata nel mondo del lavoro.
L’approccio al mondo giovanile non può essere visto in termini di “assistenza” ma deve svilupparsi sempre sul terreno di una collaborazione fatta di impegno reciproco:
da una parte i giovani che si danno da fare per affermarsi come cittadini a pieno titolo della propria comunità, dall’altra l’amministrazione che cerca di creare le migliori condizioni affinché i giovani stessi trovino la possibilità di esprimere la propria creatività, di socializzare, di divertirsi, di conoscere, di fare sport.
Nel nostro territorio si avverte la necessità di dialogare e di sostenere maggiormente le realtà che svolgono un importante lavoro rivolto al mondo giovanile come per esempio gli oratori. Da più parti è avanzata la proposta di pensare alla costituzione di un “centro giovanile comunale” quale spazio di aggregazione ma anche di confronto con gli altri in cui si possa crescere socialmente, ci si possa divertire e magari sviluppare le proprie inclinazioni artistiche.
La costituzione di questo centro può avvenire però solo se frutto di un percorso di impegno comune in cui i giovani siano davvero protagonisti. Lo strumento che appare più appropriato per verificare se vi sia questa possibilità è quello della Consulta Giovanile, il cui ruolo va ripreso e rilanciato al fine di concertare e coordinare le scelte tenendo conto, tutti insieme, anche dei problemi riguardanti la sostenibilità economica della gestione.
