Il presente sito rappresenta un archivio di tutto il materiale pubblicato dal Partito Democratico di Casalmaggiore. L'indirizzo del sito pd è www.pdcasalmaggiore.it . Buona lettura.


martedì 17 marzo 2009

PER CASALMAGGIORE, UNA POLITICA VERA CHE DIFFERENZIA

Solo oggi ho avuto l’opportunità di leggere l’articolo apparso sul quotidiano "Cronaca" dal titolo “Toscani invita Silla e Rossi a fare un passo indietro” sul cui contenuto mi permetto di intervenire per offrire una riflessione. Da tempo viene detto, e si legge da più parti, della bontà dell’Amministrazione Toscani, uscente. Una Giunta costituita da Soggetti appartenenti a gruppi politici diversi: dalla sinistra di Rifondazione Comunista, dal centro sinistra del nuovo Partito Democratico e dal Centro rappresentato da Assessori e Consiglieri con deleghe non iscritti ad alcun Partito. Questo il quadro di riferimento che ha retto e regge la buona amministrazione Toscani che, obbligatoriamente, dovrà perdere il suo massimo esponente, il Sindaco, in quanto la Legge non gli consente di candidarsi per un terzo mandato. Sono convinto che una politica attenta debba sempre riflettere su se stessa e richiedere, ogni volta, il meglio a se stessa, ai suoi rappresentanti, individuando anche nuove formule di aggregazione, nuove alleanze, là dove si creano naturali ed opportune condizioni per il bene degli amministrati. Ma dove una linea politico-amministrativa funziona, opera con trasparenza e coerenza, dà le risposte che i cittadini si attendono, bastano pochi aggiustamenti per ulteriormente perfezionare le inevitabili imperfezioni, non è necessaria una nuova architettura con nuove trasversalità. Detto questo mi pare che basti ben poco per “compattare la positiva esperienza amministrativa a Casalmaggiore”, evitando che possibili diaspore ingiustificate possano produrre “ motivi di delusione e di forte preoccupazione”. E’ sufficiente che il Partito Democratico mantenga quella unità, coesione e compattezza mostrata sino a poche settimane fa, ossia sino a prima che prendesse corpo la preoccupazione che il PD, in un quadro di debolezza nazionale, potesse anche localmente perdere capacità di attrazione nella popolazione. Personalmente non credo che questo possa accadere a Casalmaggiore, soprattutto per la forte tradizione che vede i cittadini premiare amministratori preparati e disponibili all’impegno amministrativo-politico (senza Partiti non si fa Politica) , qualità indispensabili per capire ed affrontare i problemi sia individuali che collettivi. In più, il voto dei cittadini di Casalmaggiore è un voto libero, che non si lascia e non si lascerà condizionare da proclami propagandistici e direttive provenienti dall’alto o dall’esterno, ma saprà guardare agli Uomini professionalmente e politicamente preparati che vorranno mettersi pienamente in gioco. Da ultimo mi pare di poter dire che la nomina del dott. Luigi Borghesi a portavoce del partito Democratico in sostituzione di Claudio Silla, votato quale candidato sindaco dal direttivo, possa rappresentare una garanzia per l’intero Partito, proprio in un’ottica di riflessione e dialogo, di progetto per la Città, di politica vera che differenzia – in alcuni passaggi di sostanza – il PD anche locale da altre rappresentanze politiche.

Carlo Stassano